Ritorno a Mondi Incantati - Rassegna Recensioni

Ecco, di seguito, una breve rassegna delle recensioni più significative ricevute da Ritorno a Mondi Incantati, da parte di giornalisti e di "semplici" lettori.
Noi li ringraziamo tutti, per l'interesse e il sostegno.

La rassegna in questa pagina non è totalmente esaustiva, visto il numero di testate e siti che hanno parlato della nostra iniziativa, anche solo citandone le caratteristiche. Fra questi, è doveroso ricordare il Televideo di TeleRoma 56, l'emittente televisiva RomaUno, la scuola di scrittura Omero, i portali Fantasy Magazine, Fantascienza.com, Thriller Magazine, nonchè i siti letterari Continuum, KultUnderground, La Tela Nera e Terza Pagina (anche questa lista è comunque incompleta!).

Una citazione particolare spetta alla trasmissione radio Taccuino Italiano di RAI International, il cui redattore Giorgio Ferrari nell'estate 2005 ha intervistato il RiLLino Francesco Ruffino sul Trofeo e l'antologia.... purtroppo non disponiamo della registrazione della preziosa chiacchierata (andata in onda il 4 agosto, all around the world) e non possiamo quindi ri-proporvela.

Ma passiamo in medias res, partendo dai giornalisti per arrivare ai lettori...

(Gianfranco De Turris, Giornale Radio RAI 2, dicembre 2004)
Presentato al festival di Lucca, "Ritorno a Mondi Incantati", pubblicato dalla Nexus col patrocinio del comune toscano, rivela gli esordienti del concorso per racconti fantastici Trofeo RiLL, panoramica di una narrativa che si confronta con alcune storie italiane dell'Ottocento... Sentiamo Alberto Panicucci, organizzatore del concorso.

Fra gli oltre 200 racconti che vi sono arrivati per il premio emerge qualche tendenza per il fantastico italiano?
Non parlerei di tendenze specifiche, direi che in generale il trait-d'union del volume è il fantastico, che nell'antologia viene esplorato e rappresentato a 360 gradi, senza distinzioni di genere (fantasy, fantascienza, horror e così via). Non a caso ampia parte dei racconti del volume proviene dal Trofeo RiLL con, da una parte, i racconti di autori esordienti premiati in diverse edizioni del concorso, e dall'altra opere di giurati del premio, giornalisti e scrittori come ad esempio Franco Cuomo, Giulio Leoni e Sergio Valzania

Avete inserito nel volume anche dei racconti italiani dell'Ottocento... per quale motivo?
L'accostamento fra racconti contemporanei e racconti italiani della fine del XIX secolo nasce per dare un flash, semplice e immediato, su quel che era il fantastico cento anni fa o giù di lì nel nostro paese, e quindi permettere un confronto antico-moderno di temi e scrittotri: maestri come Capuana e Tarchetti, affermati autori dell'oggi, cioè i giurati del Trofeo RiLL, e infine -si spera- i professionisti del domani, cioe' i premiati del nostro concorso.

(Paolo Fasce, Il Secolo XIX, marzo 2005)
...Se l'antologia 2003, Mondi Incantati, proponeva quindici racconti, il nuovo volume (Ritorno a Mondi Incantati, Nexus Editrice) ne contiene addirittura diciotto, tratti dalla quarta, quinta e dall'ultima edizione del concorso. Sono inclusi anche dei lavori proposti dai membri della giuria, giornalisti e professionisti del settore (Sergio Valzania, Massimo Mongai, Andrea Angiolino...). Conclude l'antologia una sezione speciale dedicata ai racconti fantastici italiani della fine del XIX secolo: Emilio Salgari, Igino Ugo Tarchetti, Luigi Capuana e altri ancora.
L'illustrazione di copertina è di Valeria De Caterini, la postfazione di Maria Serena Sapegno, professore associato di Letteratura Italiana all'Università"La Sapienza" di Roma.
Il successo dell'ultima edizione del concorso letterario è stato sorprendente (230 opere presentate) e tutti i generi sono stati rappresentati: quello fantasy, fantascientifico e l'horror. Gli autori, tutti italiani, hanno partecipato inviando i loro elaborati anche dall'estero: Belgio, Germania, Ecuador, USA...
[...] Alberto Panicucci fa parte di RiLL dalle origini: "Il concorso si rivolge ad autori esordienti e i racconti devono essere brevi (al massimo 12 cartelle, cioè poco più di 20.000 battute). Su una "distanza" così ridotta entra in gioco, prepotentemente, la tecnica, o meglio, la capacità di scrivere dell'autore, e questo permette di giudicare in una certa misura al di là del genere perché, prima di tutto, qualunque storia l'autore racconti, deve essere bravo a proporla, descriverla, svilupparla e, allo stesso tempo, a colpire e magari emozionare il lettore... e con poche pagine a disposizione è proprio una bella sfida!"

(Ennio Peres, TuttoLibri La Stampa, marzo 2005)
Per sottolineare gli stretti legami tra letteratura e giochi di ruolo, RiLL Riflessi di Luce Lunare bandisce ogni anno, dal 1994, un concorso letterario, il Trofeo RiLL.
Una selezione delle migliori opere partecipanti all'edizione 2004 è stata raccolta nel volume Ritorno a Mondi Incantati, che contiene anche alcuni racconti, scritti per l'occasione da alcuni membri della giuria e una piccola rassegna di storie fantastiche ideate da autorevoli scrittori italiani della fine del XIX secolo, come Pompeo Bettini, Luigi Capuana, Antonio Ghislanzoni, Emilio Salgari, Igino Ugo Tarchetti e Federigo Verdinois.

(Antonio Leoni, Il Pepe Verde, Rivista di letture e letterature per ragazzi; numero 23, gennaio/ marzo 2005)
Dal 1994 l’associazione RiLL Riflessi di Luce Lunare bandisce un premio letterario per racconti brevi di genere fantastico, il Trofeo RiLL. Alla decima edizione hanno partecipato oltre 200 lavori, fantasy, fantascientifici, horror… il concorso infatti non fa distinzioni ed è aperto a ogni racconto che si ponga in qualche modo “oltre il reale”.
Da ormai due anni, col patrocinio del Comune di Lucca e di Lucca Comics & Games, sono state realizzate delle antologie connesse al premio, distribuite anche nelle librerie. La raccolta 2004, Ritorno a Mondi Incantati (Nexus Editrice), contiene diciotto racconti. Sette sono stati premiati in diverse edizioni del concorso, cinque sono invece opera di scrittori membri della Giuria (da segnalare i contributi del giallista Giulio Leoni, del direttore di Radio RAI Sergio Valzania e del due volte finalista al Premio Strega Franco Cuomo).
Chiude il volume una sezione con racconti fantastici dell’800 italiano (Capuana, Salgari, Tarchetti…), che rende il viaggio nei tanti mondi del Fantastico ancor più completo. Postfazione di Maria Serena Sapegno; bella la copertina, di Valeria De Caterini.

(Anna Benedetto, Corriere di Lucca, novembre 2004)
RiLL, acronimo di Riflessi di Luce Lunare, riserva tuti gli anni una sorpresa in più, e come ogni anno dalla nascita di Lucca Games viene in fiera a mani piene. In collaborazione con il Comune di Lucca, ha pubblicato una nuova antologia dal titolo Ritorno a Mondi Incantati che, edita dalla Nexus Editrice, vede l'introduzione del sindaco di Lucca Pietro Fazzi. [...].
L'antologia raccoglie i racconti premiati in diverse edizioni del concorso insieme a una sezione speciale dedicata ai racconti fantastici italiani della fine del XIX secolo (di Emilio Salgari, Luigi Capuana...), per dare un flash di quello che un secolo fa avrebbe potuto partecipare a un'antologia come questa.

(Enrico Gradellini, Pennadoca.net, dicembre 2004)
Già dal titolo se ne comprende il cuore: i racconti di esordienti, primi arrivati di varie edizioni del Trofeo RiLL, hanno trovato il loro giusto e dovuto spazio tra gli scaffali di una libreria. Il volume è il frutto di molti giovani talenti che hanno partecipato negli ultimi anni al Trofeo RiLL e del lavoro di tutti coloro che collaborano con il Trofeo.
Nel libro sono contenuti 18 racconti ed il bando del prossimo concorso. Otto racconti sono selezionati tra i primi classificati di varie edizioni del Trofeo RiLL, gli altri sono racconti di famosi scrittori italiani (tra gli altri Emilio Salgari).

(Valeria Arnaldi, TerzaPagina.net, luglio 2005)
Diciotto racconti per indagare il Fantastico, senza limiti di distinzione o genere, e aprire gli occhi sul mondo dei fantamaniaci, quelli che al reale preferiscono il surreale, e che “osano” inventarsi un mondo lontano dalla banalità, in cui sperimentare il proprio lato dionisiaco.
Un’antologia che raccoglie racconti fantasy, horror, di fantascienza premiati in diverse edizioni del Trofeo RiLL, uno dei più importanti premi letterari dedicati al fantastico, cui si aggiungono opere di giornalisti e scrittori noti, nonché racconti italiani del XIX secolo, in un percorso che dal Fantastico di ieri - che significava anche incredibile, avventuroso, strabiliante e diabolico - arriva a quello di oggi, meno avventuroso, forse, ma non meno avvincente.
Un modo per vedere come e quanto siamo cambiati, ascoltando le parole di quella generazione X che tutti ci raccontano, meno i protagonisti. Qui sono loro a prendere la parola: i giovani, all’anagrafe, ma anche nell’animo. In una parola, i sognatori.
Non solo una riflessione teorica, ma la “prova” di un mondo in cui dietro la finzione di alieni, paradossi e metafore, si nasconde una versione allucinata o rifinita del presente.
Questo ciò che gli artisti sognano. Questo l’orizzonte in cui ogni tanto fuggono.

(Nicla Iacovino, Tangram, Rivista di Cultura Ludica; n° 10, maggio 2005)
Ritorno a Mondi Incantati raccoglie alcuni dei migliori racconti partecipanti alle diverse edizioni del Trofeo RiLL. Oltre ai racconti premiati dal Trofeo RiLL, propone anche racconti di genere di scrittori italiani della fine del XIX secolo. Gioco, avventura e fantasy sono territori di confine e non è un caso che il Trofeo RiLL abbia trovato nell'ambito di Lucca Comics & Games il suo "scenario" naturale.

(Maria Cannavacciuolo, partecipante del Trofeo RiLL)
...Sinceramente ho trovato molto cupa questa edizione! Avete dato molto spazio ai racconti horror e di paura. Anche questo però è un aspetto del concorso che è bene far conoscere.
Una parte che mi è piaciuta particolarmente è quella dei racconti di scrittori dell'800.
Questo libro mi ha dato da ragionare... non sui racconti, ma sul concorso, che giustamente dà spazio a tutti i possibili aspetti del fantastico, dalle storie incantate a quelle "di paura".
Senza dubbio, i libri di RiLL danno un indizio, un'idea, su come impostare il proprio racconto...

(Simone Conti, partecipante del Trofeo RiLL)
Ho appena terminato di leggere l'antologia e devo dire che è stata una piacevole lettura. Molti i buoni racconti (ad esempio "Crescerà, a poco a poco" di Cola; "Supervirus" di Mongai, "Il vascello maledetto" di Salgari). Continuate così!!

(Fabio Lastrucci, partecipante del Trofeo RiLL)
Volevo dirvi che la vostra antologia mi è piaciuta molto.
Ottimi i primi premi (Alberto Cola è un grande, c'è poco da dire) e molti altri racconti sono belli.
La sezione dedicata ai giurati è eccellente. Mi ha fatto impazzire Giulio Leoni, con un racconto buzzatiano virato in nero.  Grandissimo.Belli anche Valzania, Mongai (intelligente come sempre), Franco Cuomo (anche questo, molto sottile).
Per concludere, mi pare una bella idea la sezione "antica". Si scoprono delle perle sorprendenti, come il racconto di Verdinois, spiritoso, frizzante e moderno. Tra gli altri spicca per modernità la mano professionale e spigliata di Salgari.

(Alexanda Fisher, partecipante del Trofeo RiLL)
...Continuate così! Il fantastico va proprio difeso! Grazie soprattutto per il libro: l'ho apprezzato molto. Mi incoraggerà negli anni a venire, insieme a tutti gli altri (King, Scott, Clarke, Lovecraft, Howard ecc).

(Laura Astolfi, visitatrice del sito di RiLL che nell'estate 2004 ci scrisse in merito alla rosa finalista della decima edizione, i cui racconti migliori costituiscono il "perno" dell'antologia)
Complimenti a voi e naturalmente ai vincitori!! La terna (quaterna???) premiata mi è piaciuta tutta.... e sono molto contenta della vittoria di "Rifiuti speciali", che avevo già giudicato tra i miei preferiti (in realtà il mio preferito in assoluto è "L'interprete", che secondo me meritava un miglior piazzamento...)
Ma a parte queste considerazioni, che sono ovviamente frutto di opinioni personali, voglio ancora una volta complimentarmi con voi per tutta l'operazione RiLL, mi piace molto e non vedo l'ora di avere il libro con tutti i racconti. Ovviamente qualcuno mi è piaciuto di più, altri meno, ma non posso dire che nessuno di essi fosse brutto, questo proprio no. Sono tutti di ottima qualità, e questo va a merito e gloria del gruppo selezionatore.

 

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